I webinar possono fare molto più che offrire valore una sola volta. Forniscono una piattaforma ripetibile e strutturalmente definita. Ciò significa che, in qualsiasi momento futuro, gli studenti potranno acquistare il tuo webinar come prodotto formativo che darà loro accesso immediato a questo prezioso materiale.
Con questo articolo avrai un piano d’azione chiaro e strutturato su come portare a termine questo compito.
Rivedere i Contenuti del Webinar
Per iniziare a sviluppare il tuo corso a partire dai webinar, devi guardare il webinar dal punto di vista di un principiante, per raccogliere informazioni importanti su come presenti i contenuti. Inoltre, raccogli indicazioni su come migliorare la presentazione una volta che sarà stata convertita in un corso completo.
Cerca tre elementi chiave:
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Chiarezza – I concetti chiave sono facili da seguire o sembrano passare da un’idea all’altra senza una relazione chiara?
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Profondità – La presentazione contiene materiale sufficiente per costruire un corso completo o è necessario ampliare i concetti principali?
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Coinvolgimento – Quali domande sono state poste più spesso durante la presentazione? Quali elementi hanno generato una risposta positiva da parte del pubblico?
Se il webinar presenta una soluzione completa a un problema, la struttura è probabilmente adeguata per la conversione in un corso completo. Se invece il webinar introduce solo un singolo concetto, saranno probabilmente necessarie lezioni o esempi aggiuntivi. L’obiettivo in questa fase è valutare i contenuti prima di implementarli come corso completo.
Suddividere il Webinar in una Struttura di Corso
Un webinar consiste in una singola presentazione lunga. Un corso, invece, richiede lezioni brevi e mirate che si costruiscono l’una sull’altra. Il tuo compito è dividere questo intervento esteso in una serie di lezioni brevi.
Per farlo, per prima cosa devi suddividere il webinar in blocchi principali. Nella maggior parte dei casi emergeranno naturalmente: introduzione, idee principali, esempi, errori, strumenti e Q&A. Successivamente, dividi ogni blocco principale in una serie di lezioni della durata di 5–12 minuti.
Una struttura semplice può avere questa forma:
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Modulo 1: Idea Centrale
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Lezione 1: Cosa Deve Sapere il Partecipante
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Lezione 2: Perché è Importante per Molte Persone
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Modulo 2: Fasi o Metodi
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Lezione 1: Primo Passaggio
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Lezione 2: Secondo Passaggio
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Modulo 3: Esempi e Pratica
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Lezione 1: Caso di Studio
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Lezione 2: Errori Comuni
Cerca gli elementi mancanti. Alcuni concetti richiedono ulteriori definizioni. Alcuni passaggi necessitano di transizioni aggiuntive. Aggiungi questi elementi alla tua struttura. L’idea è progettare i contenuti in modo da guidare gli studenti dalla confusione alla comprensione nel modo più efficiente possibile.
Riscrivere ed Espandere i Contenuti delle Lezioni
Una volta creata la struttura del corso, inizia a convertire ogni lezione in materiale scritto. Ci sono tre aspetti su cui concentrarsi:
Chiarezza
Le spiegazioni più lunghe devono essere distillate in affermazioni brevi e concise. Elimina il materiale superfluo (ad esempio digressioni, riempitivi e storie irrilevanti) che potevano funzionare nel contesto di un webinar dal vivo ma che ostacolano l’apprendimento in un corso.
Materiali di supporto
Workbook, modelli, checklist e guide passo dopo passo dovrebbero accompagnare ogni lezione come strumenti pratici per supportare l’apprendimento e l’applicazione dei concetti da parte degli studenti. Anche il materiale di supporto più semplice (ad esempio un riepilogo di una pagina) aggiunge un valore significativo al corso.
Supporti visivi
I supporti visivi (ad esempio screenshot, diagrammi, slide brevi) possono semplificare concetti complessi e facilitare la comprensione di nuove informazioni. Se hai creato una presentazione per il webinar, utilizza le slide più efficaci e perfeziona le altre prima di includerle nel corso.
Aggiungere Pratica e Valutazione
Un corso a pagamento richiede più della semplice informazione. Gli studenti rimarranno coinvolti se potranno mettere immediatamente in pratica ciò che hanno appreso. Pertanto, è possibile aggiungere semplici componenti pratiche a ogni lezione del corso. Non è necessario che siano complesse.
Ecco alcune buone opzioni:
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Mini-attività – Un’attività rapida che può essere completata in 5–10 minuti.
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Riflessioni – Alcune domande che aiutano a collegare l’idea alla propria situazione personale.
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Checklist – Un elenco di controllo da seguire durante l’esecuzione di un’attività.
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Quiz – Mini-quiz utilizzati per rafforzare i punti principali.
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Mini-progetti – Un’attività pratica che integra una serie di lezioni.
Formatta la presentazione in modo appropriato al tuo argomento. L’obiettivo non è la valutazione, ma l’apprendimento. In base alla tua esperienza con il webinar online, se hai incluso una sezione di Q&A, le domande ricevute ti indicheranno dove le attività pratiche saranno più utili per gli studenti.
Puoi includere anche un progetto finale o un modello verso la fine del tuo corso. Questo offre agli studenti un obiettivo concreto da completare e un senso di soddisfazione quando raggiungono la fine del corso.
Produrre i Materiali del Corso
Ora che hai completato la struttura dei contenuti e le bozze, è il momento di creare il corso utilizzando due metodi: puoi usare parti del webinar oppure creare nuove registrazioni (o una combinazione di entrambi).
Utilizzare clip del webinar
Se la tua serie di webinar include immagini, un buon audio e non presenta lunghe sezioni fuori tema, potrai prendere il filmato e suddividerlo in più parti. Ricorda solo di aggiungere alcune transizioni e di ri-registrare un’introduzione per indicare i punti di passaggio o i cambiamenti di modulo.
Ri-registrare le lezioni
Alcuni moduli possono essere resi meglio registrando un video curato in cui li spieghi in modo focalizzato. La ri-registrazione consente di ridurre le distrazioni nel video, affinare le spiegazioni per migliorare il ritmo e ottenere uniformità in tutto il corso.
Dovrai inoltre includere materiale aggiuntivo a supporto di ogni lezione video, tra cui:
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Slide per aiutare a visualizzare i punti trattati
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Fogli di lavoro / modelli
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Riepilogo del video
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Trascrizioni con sottotitoli
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Un elenco di risorse scaricabili
Tutti questi elementi contribuiscono a rendere l’esperienza dello studente completa e ad aggiungere valore al corso. Tieni presente che gli studenti preferiscono presentazioni chiare piuttosto che design eccessivamente appariscenti.
Impacchettare il Corso
Dopo aver raccolto i materiali didattici, è il momento di organizzare tutto in una struttura ordinata che permetta agli studenti di vivere un’esperienza di apprendimento chiara. È qui che il corso inizia davvero a sembrare un prodotto reale.
Il primo passo nel processo di confezionamento del corso è selezionare una piattaforma sulla quale caricare video e fogli di lavoro e assemblare i moduli del corso. Molte piattaforme consentono di impostare regole di accesso, rilasciare le lezioni gradualmente nel tempo e aggiungere eventuali certificati.
Successivamente, crea una pagina del corso semplice ma autentica che contenga tre componenti chiave:
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Promessa del risultato – Qual è il risultato per lo studente?
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Struttura del corso – Fornisci un riepilogo dei moduli e delle lezioni.
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Dettagli del corso – Definisci a chi è rivolto il corso, cosa include e quanto dura.
Usa uno stile semplice e diretto nella scrittura di questa pagina. Non esagerare con l’enfasi. Gli studenti cercano informazioni chiare su ciò che stanno acquistando.
Il prezzo del corso dovrebbe essere proporzionato al numero di moduli, alla profondità dei contenuti e al valore della trasformazione offerta. È possibile aggiungere bonus opzionali come modelli, una registrazione di una sessione di Q&A o una community privata. Tutti questi extra aumentano il valore del corso e invogliano i clienti senza richiedere molto tempo o sforzo aggiuntivo.
Lanciare e Promuovere il Corso
Il pubblico che ha già seguito il tuo webinar è la base migliore per lanciare un nuovo corso. Hai già introdotto questo pubblico all’argomento e al metodo di insegnamento del docente, quindi è probabile che queste persone siano interessate alle proposte del nuovo corso.
Inoltre, una volta che hai questo pubblico “caldo”, è un ottimo punto di partenza per lanciare il corso anche ad altri.
Di seguito alcune idee rapide per il lancio del tuo nuovo corso:
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Invia un’email di follow-up a tutti coloro che si sono registrati al webinar, includendo informazioni sul corso e su come si svilupperà a partire dalla sessione del webinar a cui hanno partecipato.
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Utilizza le domande poste durante il webinar come contenuti di marketing. Se la stessa domanda è stata fatta più volte, evidenzia che il corso contiene informazioni specifiche su quel punto.
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Crea un piccolo sconto “early bird” per il primo gruppo di studenti che si iscrive al corso.
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Utilizza clip del webinar e/o delle lezioni del corso sui social media per offrire ai potenziali studenti un’anteprima del tuo stile di insegnamento.
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Offri un bonus a tempo limitato per chi si iscrive entro un determinato periodo, come una checklist o una mini-guida.
Non è necessario preoccuparsi di campagne di marketing complesse. Se i contenuti sono solidi, un annuncio semplice e diretto del nuovo corso sarà sufficiente. Dopo il primo lancio, sarà utile continuare a promu